Ci risiamo, l’ennesima notizia di sfruttamento della manodopera dalla Cina. Ancora una volta diritti umani calpestati e violati. Si legge sui giornali che piú di 100 donne che lavoravano in un’industria nel sud della cina a Guangdong sono state intossicate da cadmio, 3 persone sono morte e altre si sono ammalate. I vapori di cadmio sono altamente tossici e in casi estremi possono portare a danni ai reni fino alla morte. Da analisi effettuate, nelle lavoratrici sono stati trovati livelli di cadmio 10 volte superiori al normale. Ma la cosa piú sconvolgente è che da tre anni queste donne si stanno battendo, sostenute anche dalle autoritá locali, affinchè l’azienda venga punita e paghi i danni. Ma, da quanto viene riferito, per ora nulla è stato ancora fatto. Anzi molte di esse hanno detto di aver ottenuto offerte di pagamento nel caso in cui avessero lasciato il lavoro spontaneamente. Vogliono spingere le lavoratrici ad andarsene cosí l’azienda non è responsabile di nulla.
Significa quindi che questa compagnia, dopo 3 anni, non è ancora stata punita? Stiamo parlando di 100 donne intossicate da cadmio sul lavoro, roba da far accapponare la pelle! Ma possibile che non esista una legge di tutela dei lavoratori in Cina? Siamo nel 2006 e questo è il prezzo che la Cina è disposta a pagare pur di divenire una potenza mondiale. Un fatto del genere da noi avrebbe avuto una risonanza enorme, mentre in questo caso alla notizia è stato dedicato un piccolo trafiletto (neppure chiarissimo) e per di piú anni dopo l’accaduto. Ma quanto vale una vita umana in Cina?
Succede anche in Italia... ad esempio i dirigenti del petrolchimico di Porto Marghera sono stati recentemente assolti nonostante oltre 150 operai siano morti di tumore nel corso degli anni e 400 altre persone abbiano sviluppato malattie "sospette"!
RispondiEliminaSi,lo so che purtroppo capita spesso che i lavoratori si ammalino di cancro perchè al lavoro hanno utilizzato sostanze dannose, ma il problema è che il tumore ha un periodo di latenza di decine di anni e spesso, anche se tutti sanno che la causa della malattia è stato il lavoro, è diffile individuare delle prove che correlino le due cose. Qui si parla di intossicazione vera e propria,con effetti a breve-medio termine facilmente riconducibili all'attivitá lavorativa (sono state fatte delle misure quantitative sulle lavoratrici)L'azienda è colpevole,non c'è dubbio,ma nonostante ció nessuno ha mosso un dito.
RispondiEliminaIn Cina meno di niente, certo anche in altro posti del mondo succede, ma dopo aver anche visto il video di come scuoiano gli animali vivi per farne pellicce, pratica da loro consentita, beh ...ammetto che i sentimenti poco bonari nei confronti di quel paese mi aumentano ...Un caro saluto e buon fine settimana
RispondiEliminaGrazie. Buon weekend anche a te!
RispondiEliminaun mondo molto diverso dal nostro, non è facile capire. Sui diritti civili però vale la regola dell'universalità. Dovrebbe. Grazie del commento;)
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