venerdì 1 dicembre 2006

É nato!!!

<Eccomi qua, a scrivere il primo post di questo blog...

Innanzitutto perchè questo nome "strane alchimie"? Bhe, per diversi motivi...
Primo perchè richiama il titolo del famoso libro di Coelho, l'Alchimista, che io adoro; secondo perché l'alchimia essendo il precursore della scienza moderna della chimica ha a che fare un po' con quello che sto facendo adesso; in ultimo: chi non è mai stato affascinato dalla storia sulla pietra filosofale e panacea?

"Strane" perchè desidero, voglio assolutamente che questo blog sia qualcosa di non comune, particolare e fortemente personale! Che dite, ce la faró nell'ardua impresa?? Boh, si vedrá...

Infine ho deciso di iniziare questo blog perchè sono in un momento particolare della mia vita: sto vivendo un'esperienza formidabile che desiderei rimanesse bene impressa per sempre! Sono all'estero, da sola, per uno stage, come tanti italiani in giro per il mondo e vi assicuro che non è cosa facile! Bene, questo è anche un modo per instaurare un contatto con l'Italia, che tanto mi manca, ma che purtroppo non è accogliente per noi giovani in cerca di lavoro...

Saluti dalla Suisse!

«L'alchimia serve a separare il vero dal falso» (Teofrasto)


RIMBAUD / A L C H I M I E D U V E R B E
À moi. L'histoire d'une de mes folies. Depuis longtemps je me vantais de posséder tous les paysages possibles, et trouvais dérisoires les célébrités de la peinture et de la poésie moderne.J'aimais les peintures idiotes, dessus de portes, décors, toiles de saltimbanques, enseignes, enluminures populaires; la littérature démodée, latin d'église, livres érotiques sans orthographe, romans de nos aïeules, contes de fées, petits livres de l'enfance, opéras vieux, refrains niais, rhythmes naïfs. Je rêvais croisades, voyages de découvertes dont on n'a pas de relations, républiques sans histoires, guerres de religion étouffées, révolutions de moeurs, déplacements de races et de continents: je croyais à tous les enchantements.
J'inventai la couleur des voyelles! - A noir, E blanc, I rouge, O bleu, U vert. -Je réglai la forme et le mouvement de chaque consonne, et, avec des rhythmes instinctifs, je me flattai d'inventer un verbe poétique accessible, un jour ou l'autre, à tous les sens. Je réservais la traduction. Ce fut d'abord une étude. J'écrivais des silences, des nuits, je notais l'inexprimable. Je fixais des vertiges.
UNE SAISON EN ENFER

3 commenti:

  1. Evviva primoooo!!! Primo a fare un comento sul tuo blog, ma non l'unico: ti auguro un grande successo!
    Dai, adesso pero' dovrai raccontarci delle storie interessanti...

    RispondiElimina
  2. Ciao Lauretta! con un po'di ritardo ti faccio anche io l'in bocca al lupo per il tuo bel blog...diventero'un'accanita lettrice! Bacioni da Torino

    RispondiElimina
  3. Ciao Chiara!! Grazie mille per il post! Spero tanto di riuscire a incontrarti quando ritornerò in Italia nelle vacanze di Natale!
    In bocca al lupo per il lavoro!

    RispondiElimina

Related Posts with Thumbnails