Quante volte vi siete trovati bloccati nel traffico e per percorrere un tragitto di 10 minuti avete impiegato mezz’ora? In quei casi vien voglia di scendere e di abbandonare la macchina per farsela a piedi. Per chi abita in città è la normalità, per questo la gente al volante è sempre più stressata, si incolla al clacson pensando che questo possa far aprire le fila del traffico in stile Mosè e impreca con il vuoto. Siamo schiavi del traffico. E io che vengo dalla provincia proprio non concepisco il fatto di dover mettersi al volante per fare coda.
Per questi motivi, trovo molto veritieri quegli adesivi che si vedono ormai sempre più spesso per le strade di molte città: “il traffico uccide”. Traffic kills nasce come una community dove si parla di ecologia, politica, attivismo, dove le persone possono metter in risalto cosa non funziona e cosa non sopportano più. Si tratta di una protesta silenziosa e pacifica, ma decisa. Il sito è molto interessante e riporta alcune foto di questi adesivi sparsi per le città del mondo. E’ un modo semplice e carino per incominciare a ribellarsi a questa “schiavitù”, per sottolineare l’importanza sulla qualità delle nostre vite.
Io intanto ripenso alla canzone di Cutugno ed inizio a cantare “Voglio andare a vivere in campagnaaaaaa”.
E poi tutti pretendono di arrivare davanti al negozio o all'ufficio o in banca...CAMMINARE UN PO' NO EH???
RispondiEliminaBuona notte! :-)
Bellissima la foto!
RispondiEliminaIo cmq uso solo i mezzi...
non ce l'ho proprio la macchina.
Va bene così?
Baci Bk
Mamma mia davvero! Dovremmo iniziare ad essere più civile e utilzzare i mezzi pubblici. Nei centri storici, in alcuni casi, non ci si riesce a spostare nemmeno più a piedi!!!
RispondiEliminaIo non lascerei l'amata città per nessuna ragione al mondo.
RispondiEliminaA me piace suonare il clacson... la trovo una cosa così... naif! :D
RispondiEliminacorreva l'anno 2001 ed esattamente davanti alla stessa domanda presi la decisione di lasciare Torino e venire a vivere a Trieste. Economicamente non ci ho guadagnato, anzi... però la qualità della vita e qualche spanna al di sopra di quella precedente. E come dice la pubblicità "nella vita ci sono cose che non hanno prezzo"!
RispondiEliminaBuona settimana
io che vivo a napoli sogno di traferirmi a siena :-)
RispondiEliminaIo che non abito in una grande città, a volte mi sembra invivibile anche la coda che trovo nel tardo pomeriggio o il sabato sera.
RispondiEliminaIn effetti non è niente di che rispetto alle metropoli, ma ugualmente il traffico è qualcosa di detestabile anche in minima quantità.
A volte vorrei fare cone dice Cutugno, ma credo che non resisterei più di 3 giorni..
Come hai ragione. Ho sempre pensato che il traffico sia la causa di maggiore di stress e nervosismo che ci attanaglia tutti. Mi viene in mente il film "un giorno di ordinaria follia", dove il caos è il motivo scatenante della pazzia di Michael Douglas. Certo, anche tutti noi dovremmo cercare di prendere la vita con un po' più di calma, e la campagna sarebbe il luogo ideale.
RispondiEliminaMa se andiamo tutti là non non roviniamo anche quell'oasi felice??;)
Speriamo di non trovarci anche Cutugno!!:)
Bacioni
@bk: bravo, ottimo esempio! Comunque anch'io a Torino quando posso mi muovo solo con i mezzi pubblici. Meno stress.
RispondiElimina@signor ponza: nemmeno per andare in una splendida piccola cittadina,immersa nel verde? Non ci credo....
@chit: come ti capisco! Io non ci voglio trascorrere tutta la mia vita in una grande città, anch'io mi trasferirò prima o poi, lavoro permettendo.
@miss dickinson: anch'io non resisterei molto a vivere in mezzo alla campagna, nel nulla. Sono nata e cresciuta in una piccola città di 50.000 abitanti del Piemonte e quella è la dimensione ottimale della mia città ideale!
magari fare più metropolitane???
RispondiElimina@ gds75: sono d'accordo, solo potenziando i mezzi pubblici si può risolvere il problema.
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