Ammiro chi sa parlare del nulla in maniera interessante. Perché parlare quando si ha qualcosa da dire è facile, ma quando non si hanno argomentazioni, allora lì inizia il difficile. A me capita spessissimo, ad un pranzo di lavoro, per esempio. Ed allora seguo la via del silenzio, tanto per non apparire scema, ma è ancora più imbarazzante. Invece ci sono coloro che anche la banalità più banalità che esista sanno trasformarla in qualcosa di interessante per chi ascolta. Anche tra bloggers capita: non sono molti, ma c’è chi riesce a costruire un post sul nulla, parlando praticamente del niente, catturando in più l’attenzione dei lettori.
Come si fa?? Non è semplice dialettica, ma è la capacità di vedere in un piccolo fatto ai più insignificante, qualcosa di attraente e di renderlo tale anche agli altri. Questa capacità ti consente di evitare quei momenti più imbarazzanti e di apparire brillante agli altri.
Poi esiste certamente un’altra categoria, quella che parla tanto ma è noiosa, insopportabile e logorroica. Di persone così se ne incontrano invece tutti i giorni e ce ne sono fin troppe.
A dire il vero li ammiro anche io, perchè essere interessanti sempre e comunque è una gran bella dote.
RispondiEliminaIl peggio è che non riesco mai a dire alle persone di smetterla...
RispondiElimina@ paolo: a me lo dici spesso, però... ;-)
RispondiEliminai miei amici dicono che so far parlare anche i muri però non saprei dirti se è vero oppure no.certo è che agli esami orali sono un fenomeno ;)
RispondiEliminaNe conosco qualcuno, e sono davvero persone interessanti... io invece non sono stato dotato del dono della sintesi da Madre Natura, e di conseguenza sono un po' troppo logorroico per i miei gusti...
RispondiEliminaLi ammiro molto pure io.
RispondiEliminaquando sono sola con qualcun altro non ho questa dote... ma se, per esempio, ci sono due persone che non si conoscono ed io sono l'anello che li collega, sono bravissima a farli interagire!
RispondiEliminaNon saprei...credo sia comunque una dote naturale e poi non c'è nulla, se lo si sa proporre bene, che NON INTERESSA agli altri...
RispondiEliminaUn abbraccio, buona giornata! :-)
oddio se alla fine dici sempre banalità, puoi estrapolarci da dentro quel che vuoi, ma alla fine non penso che duri molto...
RispondiEliminaNè troppo nè troppo poco, meglio sempre poche parole e ben pesate... ;-)
RispondiEliminaNon è semplice costruire un discorso dal nulla, ma ogni tanto ci riesco. Quando invece non so da dove cominciare, rimango in silenzio... Ciao Scorpio79
RispondiEliminaTi dico, io nella vita spesso preferisco tacere se non ho da dire niente di interessante. E a dire il vero preferisco di gran lunga chi tace piuttosto che parlare per dare aria ai denti.
RispondiEliminaSul blog invece, spesso, parlo di cretinate che si potrebbero liquidare in 3 parole.
E' molto più semplice, perchè non vedo il tedio negli occhi di chi legge...
@ miss dickinson: quale tedio?? Tu riesci a fare un post su argomenti che io liquiderei in tre parole senza annoiare affatto! :)
RispondiEliminaUn post è una foto su una cosa che vedi... o che pensi.
RispondiEliminaIl tuo modo di raccontare ciò che hai scattato rende un post speciale.
Domani ci faccio un meme.
Facciamo decollare un pò la fantasia.
E vediamo che ne esce.
Passa trovarmi...
smack Bk
PS: ti ho linkato!!
Io credo che ovunque si possa trovare qualcosa di interessante, tutto è interessante, nel bene e nel male! Una buona dialettica però dipende da tanti fattori, la compagnia, il livello di stimolazione, come ci si sente... E comunque ai logorroici preferisco i silenziosi, senza dubbio.
RispondiEliminavero, ce ne sono decisamente troppe!
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