Strano ma vero

Oggi giornata di relax tra le montagne e la neve, un’occasione per fare l’ultima sciata della stagione e per esercitarmi ancora, visto che ho iniziato a sciare da poco. Partenza alle 8 alla volta della valle d’Aosta. Arrivo senza code tipiche degli sciatori della domenica, né in autostrada né alla seggiovia. Un sole stupendo e pochissima gente in pista. Insomma sembra davvero una giornata perfetta, se non fosse che ad un certo punto volto gli occhi... e chi vedo? Il mio capo. Ci salutiamo e mi presenta il figlio. Dopodiché ecco la domanda tanto temuta “Perché non ci facciamo una bella sciata tutti insieme?” Nella mia mente affiorano miliardi di scuse (come “mi sono appena infiammata il crociato” oppure “mi si sono appena rotti gli sci”) di cui però solo due sono plausibili: la prima è che voglio fare un salto al bar a bere qualcosa, la seconda è che io non scio bene come loro. La sua risposta è “non ti preoccupare, ti aspettiamo”. A quel punto non avendo più alcun tipo di scusa, mi tocca andare incontro alla mia sorte...
Vi dico solo che il resto della giornata ho sciato tra lui che andava come un pazzo e il bambino, campioncino in erba dello sci. Tutte a me devono capitare??