mercoledì 28 gennaio 2009

Bufera dopo il perdono del Papa

Richard Williamson è un vescovo britannico, membro della Fraternità Sacerdotale San Pio X, scomunicato nel 1988 da papa Giovanni Paolo II perché consacrato senza mandato pontificio dal vescovo anti-conciliare Lefebvre. Quest'ultimo aveva deciso di ordinare quattro nuovi vescovi come esempio di ribellione al Concilio Vaticano II.
Williamson è un pazzo visionario che continua a negare l'esistenza delle camere a gas. Nei campi di concentramento nazisti sarebbero morti al massimo due o trecentomila ebrei e non per il gas. Queste affermazioni le potete ascoltare con le vostre orecchie nel video sotto, in cui si riporta uno spezzone di una intervista fatta a Williamson e trasmessa dalla televisione svedese pochi giorni fa.
In tutta questa storia alquanto sconvolgente che vede da una parte un ribelle che decide di svegliarsi un giorno e proclamare quattro vescosi in segno di protesta, dall'altra un pazzo (non mi viene in mente un altro sostantivo più appropriato) che nega in parte l'Olocausto, l'aspetto ancora più stupefacente è la decisione di Benedetto XVI di revocare la scomunica. Decisione che arriva tra l'altro a pochi giorni dalla giornata di commemorazione dell'Olocausto (27 gennaio).
Il papa ha giustificato la sua scelta con il desiderio di garantire l'unità del popolo crisitano, mantenendo una posizione di assoluto distacco dalle affermazioni fatte da Williamson sull'Olocausto. Nonostante questo però non comprendo la decisione del papa. Perchè voler ristabilire "una comunione" con dei pazzi visionari che negano la morte di migliaia di persone, dichiarando così implicitamente che milioni di ebrei avrebbero raccontato il falso inventandosi dettagli sulla deportazione? E' inevitabile che il primo pensiero sia che la Chiesa sostenga le idee di Williamson. E' più importante la "piena comunione" o la sofferenza e l'umiliazione di milioni di ebrei il cui ricordo continua ad essere infangato?

7 commenti:

  1. Purtroppo non è l'unico pazzo che dice queste cose.

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  2. La Chiesa "perdona" persone che negano l'olocausto ma scomunica quei preti che appoggiano le rivoluzioni per aiutare i diseredati...

    Un abbraccio!

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  3. E' assurdo e le motivazioni della Chiesa mi sembrano abbastanza inconstistenti nonchè poco credibili...non credo che certe cose avvengano per caso.

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  4. Certo che lo ha perdonato. dopotutto, lo stesso santo padre ne ha detto a bizeffe!

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  5. Il Papa e la Chiesa tutta, sono parecchio strani: non perdonano i divorziati, ma lo fanno con i preti pedofili e con questo cretino che afferma cose di questo genere.
    C'è qualcosa che non quadra..

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  6. il papa perdona..e subito dopo don Floriano Abrahamowicz dice che le camere a gas servivano per disinfettare..sono disgustato..

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  7. Mi sa che non sei l'unica che fatica a capire queste scelte.

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