Non è una parolaccia. Né una popolazione aliena. Però è qualcosa di più diffuso di quanto si pensi. Tu che stai leggendo questo blog potresti essere un Neet e manco saperlo. Neet sta per "Non in education, employment or training". Sono i giovani che non lavorano e non studiano. E in Italia sono oltre 2 milioni. Primato europeo in assoluto. Lo dice l'Istat in una sua indagine pubblicata pochi giorni fa . Hanno un'età fra i 15 e 29 anni. E cosa fanno questi giovani Neet? Vanno a giocare a briscola tutto il giorno? No, cercano lavoro ma non riescono a trovarlo. Fra questi ci sono anche anche i laureati (21% della classe di età) e diplomati (20,2%). E questi giovani che non trovano lavoro hanno un impatto devastante sulla società italiana. Infatti, di conseguenza diminuisce la percentuale dei giovani che vogliono andare a vivere da soli e aumenta quella dei bamboccioni. Diminuisce il tasso di natalità (L'Italia si conferma uno dei paesi più vecchi d'Europa e quello con uno dei più bassi indici di natalità). Tra 40 anni un residente su cinque avrà più di 64 anni. Trovare un minore in Italia diventerà un'impresa quasi ardua. Mentre i lavoratori lavoreranno interamente per pagare le pensioni dei loro padri. Il problema è che i figli di questi lavoratori non saranno così abbastanza numerosi da pagare a loro volta le pensioni ai propri genitori...
Quindi Neet che stai leggendo questo blog, le prospettive che ti si presentano davanti sono esattamente due: o scappare all'estero (però se scappiamo tutti poi chi ci rimane in Italia? Meglio di no) o affidarti alle mani del signor B. Buona fortuna.
Quindi Neet che stai leggendo questo blog, le prospettive che ti si presentano davanti sono esattamente due: o scappare all'estero (però se scappiamo tutti poi chi ci rimane in Italia? Meglio di no) o affidarti alle mani del signor B. Buona fortuna.
Io ho un figlio che è un Neet e la sua prospettiva è proprio quella di scappare all'estero....Che amarezza!!
RispondiEliminaPiù che una prospettiva (vista anche l'alternativa) mi sembra quasi l'unica soluzione... :-S
RispondiElimina@ Suysan: Lo capisco, da un'anno vivo e lavoro all'estero....e non ritornerei più indietro!
RispondiElimina@ chit: Hai ragione! :-( Ma non voglio assolutamente con questo post spingere i giovani italiani a migrare...se no chi ci rimane in Italia? :-S
Io sper di non diventarlo presto un Neet.. Anche se a dire il vero non rientro nel range d'età..
RispondiEliminaLa situazione è pressoché tragica. Io per fortuna non appartengo alla categoria, ma conosco alcuni amici che vi rientrano e le prospettive non sono le migliori...
RispondiEliminaMa dei quarantenni che si dice invece? No perché io mi corrispondo alquanto ed ho superato da un pezzo la trentina....
RispondiEliminaazz, prima di affidarmi al signor B fuggo in uganda!!!
RispondiEliminavabbè che potrebbero sempre mandarmi i miei capi...
Dunque...vediamo...non mi viene in mente niente. Diciamo che il piano A e il piano B sono molto inquietanti. Chissa' se c'e' un piano C?
RispondiEliminaSperiamo che ci sia!
@ Annachiara: per i quarantenni non so... non sono proprio presi in considerazione! :(
RispondiElimina@ RED PASSION: Vabbé, dai, paesi in situazioni peggiori all'Italia ne esistono, come ad esempio quello che hai citato tu! Che lavoro fai perchè i tuoi capi possano mandarti in Uganda?
@ Vittoria A.: mmm...non saprei se esiste...io l'altro anno non l'avevo trovato...per questo ho optato per il piano A! :-)