lunedì 30 aprile 2007

Chiacchiere ambientali...

La foto è impressionante!
Questa è la fine che ha fatto un ponte autostradale a due piani che collega a San Francisco la città di Emeryville, Oakland, e l'intera zona residenziale conosciuta come East Bay.
A ridurre il ponte in queste condizioni è stata un’autocisterna di gas liquefatto che, incendiandosi, ha causato un rogo alto 220 metri che ha provocato la FUSIONE dei piloni di sostegno!!!
Ora quello che una volta era un ponte, assomiglia piú ad un copertina adagiata per terra.

Il traffico ovviamente è impazzito per ore in tutta l’area di San Francisco.
Guardando questa foto, oltre al traffico, a me viene in mente tutto l’inquinamento che il simpatico rogo avrà sprigionato nell’aria!

A proposito, è proprio fresca la notizia che Stati Uniti e Cina hanno criticato il rapporto sul cambiamento del clima elaborato dagli esperti dell’Onu e discusso da oggi a Bangkok, in Tailandia. Motivo? L’obiettivo di ridurre i gas ad effetto serra sarà più costoso e richiederà più tempo di quanto affermano gli scienziati. In particolare Washington e Pechino criticano le posizioni di gran parte dei governi europei, secondo cui le emissioni di gas serra non devono superare una concentrazione pari a 445 parti per milione di CO2. Il livello attuale di emissioni è di circa 430 ppm.

Che novità, eh? Da quando in qua i nostri amici americani e cinesi si curano dello stato dell’ambiente? Al primo posto nella politica di questi paesi ci sono da sempre solo sviluppo e denaro. Che tristezza, so solo che i primi inquinatori a livello mondiale sono proprio queste due potenze e che se non sono loro a dare il buon esempio, non riusciremo mai a fare dei progressi sostanziali.
Certo che anche la situazione di casa nostra non è tra le migliori e a peggiorarla ci si mette pure l’ecomafia. Date un’occhiata qui.



11 commenti:

  1. La situazione ambientale non è delle migliori, secondo poi Vandana Shiva, una scenziata indiana, il disaccordo sull'effetto serro nella comunità scientifica è creato ad arte dai mezzi di informazione, perchè ormai tutti di propietà delle multinazionali.

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  2. Se pensi che il protocollo di Kyoto non è stato firmato proprio da Stati Uniti e Cina, hai un'idea di cosa gliene può fregare a loro dell'ambiente. Dei cinesi non so (a parte il fatto che i miei vicini cinesi tengono la propria casa come una pattumiera), ma la cosa più ridicola qua negli States è che se non fai la raccolta differenziata di additano tutti come un ecomostro. Una delle tante contraddizioni di una paese che si definisce "grande"! Enjoy!

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  3. grazie, speriamo che finisca tutto bene...

    già, queste immagini sembrano assurde... stati uniti e cina, ma che tristezza... poi gli usa che si vantano tanto di essere paladini del mondo, ci intossicano tutti... complimenti...

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  4. Fondamentalmente a loro non frega niente perché tra una sessantina d'anni saranno morti, se tutto va bene.

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  5. @ duhangst: non avevo mai riflettuto su questa possibilità, ma in effetti ora che mi ci fai pensare non ci sarebbe nulla di cui meravigliarsi: le multinazionali ne traggono solo dei vantaggi da questo tira-molla per quanto riguarda le emissioni atmosferiche!

    @ marci: davvero? Sinceramente non pensavo neppure che facessero la raccolta differenziata, visti i presupposti...una bella contraddizione...

    @ perlinavichinga: per quanto rigurda l'ambiente attualmente gli USA sono il fanalino di coda e non credo che abbiano intenzione di cambiare, a loro sta bene cosi!

    @ signor ponza: vero e mi disgusta ancora di piú il fatto che non pensino neppure ai propri figli e ai figli dei propri figli!! Come dire, chissenefrega, noi inquiniamo tanto saranno i nostri figli a vivere nella merda!! Ma come si fa?

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  6. ma infatti loro pensano solo ai fatti propri. Non gli interessa migliorare l'ambiente. Bah.

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  7. Penso che si reagirà seriamente solo quando il pericolo di estinzione della razza umana e non solo sarà ravvicinatissimo...

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  8. @ netstar: se continuano a mantenere questa linea cosi "egoistica" non si riuscirà mai a combinare nulla!

    @ abs: spererei che si riuscisse ad arrivare ad una soluzione un po' prima... giusto affinchè non sia troppo tardi per tutti noi...che siano davvero cosí stupidi i politici??

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  9. Ops! Gli americani hanno industrie (e non sono gli unici) che se ne vogliono interessare seriamente..
    Caso strano sono quelle che fino ad oggi hanno inquinato..
    Il punto è che il tutto può diventare un grande giro di affari..
    Prima rompo, poi mi paghi per riparare..
    Mi chiedo però come si pensa di riparare..
    Saluti
    Manlio

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  10. Considera che spesso le industrie dimostrano falsamente di essere interessate all'ambiente e di volerlo migliorare solo perchè ció puó essere favorevole da un punto di vista di immagine...

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  11. La cosa sta diventando un business, soprattutto si cerca di far passare per 'ecologico' tutta una serie di soluzioni che al massimo appartengono al rinnovabile, ma inquinano da matti..
    Ci sono poi altri tipi di tristi furbate, altri ancora sono 'onesti', ma si muovono giusto perchè ci sono i soldi..
    Trasformare tutto in soldi è un limite del mondo attuale, se le Piramidi fossero state costruite per soldi non esistevano..
    Un problema come l'ambiente sfugge a certe regole, buttarcelo dentro vuol dire andare al catafascio, ma andare al catafascio vuol dire morirci tutti..
    C'è qualcosa di simile nella lotta all'ingegneria genetica, sulla quale si docono cose da santa inquisizione ogni volta che c'è una novità..
    L'ingegneria genetica costa molto in ricerca, ma darebbe cure a basso costo..
    Molti investono 'contro' e muovono masse di persone (queste in buona fede, non lo capiscono) a contestarla..
    Però la patata anticancro o il 'vaccino' contro il tumore potrebbero salvare gli stessi furbetti che di tumore muoiono come noi.. Però la legge dei soldi.., nel caso dell'ecologia, dei certificati e certificatini bianchi, verdi, rosa/fucsia..
    Saluti
    Manlio

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