martedì 3 aprile 2007

A scuola...

Oggi stavo navigando qua e lá su Youtube, quando ad un certo punto sono capitata su alcuni video girati nelle aule di scuola, immagini rubate durante le ore di lezione e spesso di scarsa qualità perchè riprese con telefonini : ce ne sono un’infinità !! Alcuni ritraggono filmati davvero esilaranti, come quello di uno studente universitario che risponde ad un'apparente chiamata urgente al telefonino e poi, congedandosi dal fantomatico interlocutore con «arrivo subito!», si toglie camicia e pantaloni e abbandona l'aula vestito da Superman : http://www.youtube.com/watch?v=ytyYq-MknsY
Mi piacerebbe davvero conoscere questo studente, probabilmente non avrà ancora adesso superato quell’esame, ma sicuramente si sarà conquistato la fama in tutta l’università!
Altre immagini ritraggono invece gli aspetti meno positivi della scuola italiana, in cui gli studenti mancano sempre piú spesso di rispetto ai professori, come quello che ritrae un ragazzo che abbassa i pantaloni al prof. che sta spiegando alla lavagna, lasciandolo in mutande. http://www.youtube.com/watch?v=6nLXTsiNxhs
La moda di rubare immagini durante le ore di lezione per poi pubblicarle in internet sta dilagando davvero sempre piú. Sul Corriere della Sera si legge addirittura che i video realizzati dagli studenti con i telefonini di ultima generazione stanno trasformandosi in veri e propri cortometraggi, con riprese effettuate da diverse angolazioni con la partecipazione di più «cameramen», poi montate al computer con tanto di sottofondi musicali e titoli e didascalie in sovraimpressione. Quello dei video sta diventando, insomma, un problema di dimensioni sempre maggiori e a mio parere a nulla servirà la decisione del ministro di vietare l’uso dei telefonini in classe : ci sono insegnanti che non riescono neppure a far stare seduti in aula degli alunni, figuriamoci se riescono ad impedire loro di usare i telefonini !! Non vorrei finire con la solita frase retorica, ma quando io ero adolescente le cose erano davvero diverse, almeno un minimo di rispetto della figura del prof. esisteva ancora. Eppure cosa c’è di differente in questi ragazzi rispetto alla mia generazione ? Non avevamo forse le medesime speranze, gli stessi problemi e interessi?

7 commenti:

  1. Correndo il rischio di sembrare retorica, ti dico che la scuola che leggo oggi sui quotidiani e vedo alla tv è scandalosa. Hai ragione, anni fa c'era il rispetto indiscusso nei confronti dei professori, almeno quello era una certezza assoluta.
    Ora quella non esiste più, lo studente si sente in diritto di fare qualsiasi cosa, magari con la malcelata aspirazione di veder finire il proprio video capolavoro su Studio Aperto.

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  2. Quindi non sono l'unica ad avere la sensazione che la situazione anni fa era diversa! Non è retorica, ma è la verità...Forse è colpa dell'educazione impartita dai genitori: ora i ragazzi, come dici tu, si sentono "in diritto di fare qualsiasi cosa". Difficile comunque individuarne la causa...

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  3. Io credo che la differenza maggiore rispetto a quando noi eravamo adolescenti è che adesso i giovanissimi hanno troppi mezzi a loro disposizione... così tanti che, nell'impossibilità di scegliere quale usare, si finisce per usarli tutti e in malo modo. Una libertà eccessiva, che dà al ragazzino la falsa convinzione di potersi permettere qualunque cosa...

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  4. Ciao vitt, il problema forse è proprio questo, ragazzi che possono sempre piú fare ció che vogliono, niente piú limiti, niente è fuori portata e se esiste un ostacolo ecco che interviene il papá piuttosto che la mamma a difendere il figliolo...forse queste sono le stesse frasi che dicevano i nostri nonni quando noi eravamo piccoli, ma, guardandomi attorno, sto vedendo come siano ancora attualissime e per nulla retoriche...purtroppo...

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  5. Chissà se gli studenti all'entrata in classe del prof. si alzano ancora dalle sedie; chissà se usano ancora dire "Buongiorno" o sono passati incondizionatamente al "Ciao"...chissà...
    Dovrebbero far pagare oltre che al figlio anche al genitore la sanzione (qualunque essa sia) per il fatto commesso, proprio come ultimamente la Cassazione ha deciso per i motorini "truccati"...secondo me ritornerebbe ad essere l'educazione d'un tempo.

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  6. Chissà se i professori che si siedono in cattedra sono veramente persone qualificate, degne di rispetto, che sanno pretendere questo rispetto oppure (forse per il basso stipendio) gente che l'università rigurgita

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  7. @ julye: bella domanda, secondo me i ragazzi oggi entrano in classe addirittura dopo il prof!! Peró, a dirla tutta, era un po' esagerato alzarsi quando il prof. entrava in classe...certo segno di rispetto, ma forse era davvero troppo...

    @paolo: vero, è pieno di prof. incapaci, che non meritano lo stipendio e il posto assegnatoli, meritano peró pur sempre rispetto, come ogni essere umano di questa terra, dall'avvocatao al fruttivendolo sotto casa...

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