lunedì 31 marzo 2008

Apocalipse...soon!

Il progetto del Large Hadron Collider (Lhc), il più grande acceleratore di particelle al mondo in corso di completamento a Ginevra dal Cern, è a rischio di chiusura. Secondo infatti due ricercatori Walter L. Wagner e Luis Sancho, l'Lhc potrebbe generare al suo interno un "micro-buco nero", capace eventualmente di inghiottire l'intera Terra se non addirittura tutto l'universo. Una visione davvero catastrofica che colpisce il Cern proprio a pochi giorni dall’avvio del progetto, che sarebbe dovuto avvenire a maggio, dopo che si era verificato un problema tecnico il 6 aprile dell’anno scorso. Peccato che il progetto sia nato ben 14 anni fa e sia costato finora 8 miliardi di dollari. Da anni si parla dell’LHC perché si pensava che avrebbe permesso di ottenere risposte a varie questioni fondamentali per il proseguimento dell'indagine fisica, permettendo delle scoperte sensazionali. La mia domanda è quindi: perché solo ora viene fuori questa problema? Non mi sembra così piccolo da poter passare inosservato…si sta parlando di distruzione completa della Terra! Non che ci capisca molto di fisica, ma questa “scoperta” mi puzza un po’ di bruciato…

13 commenti:

  1. Probabilmente i due fisici che hanno intentato la causa stanno solo cercando pubblicità.
    Nel caso avessero ragione..... Pazienza :-(

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  2. Per me sono alla ricerca spudorata di pubblicità..

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  3. Secondo me non c'è da preoccuparsi. :)
    Come dicono -QUI- i mini buchi neri sono creati si, ma per miliardesimi o milioni di miliardesimi di secondo.
    Tempo in cui la quantità di energia (e materia) che potrebbero assorbire sarebbe veramente niente.

    Secondo me con tutte le persone che ci sono per controllare i calcoli e le teorie non penso ci sia qualcuno che non abbia controllato la possibilità di "distruzione totale e globale della Terra".

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  4. I buchi neri sono dei residui di esplosione di stelle aventi una certa massa. Tale esplosione ha l'effetto di creare un fortissimo campo magnetico in grado di attrarre e inghiottire pianeti come fossero briciole, arrivando a distorcere perfino la luce. Difficile che un buco nero artificiale possa inghiottire l'intero universo: nello spazio ne esistono di immensi, per fortuna ben lontani da noi. Tuttavia l'intero Sistema Solare potrebbe non sopravvivere. Ciao Scorpio79

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  5. Ho un certo mini buco nero in testa in questo momento. ma credo che non minaccia la sopravvivenza della Terra. :-)

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  6. Questa gente cerca di farsi un po' di pubblicità dopo avere guardato troppi film di fantascienza di serie B...

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  7. Voglio credere che sia la solita bufala o la voglia di protagonismo dei due fisici.
    Di fisica non capisco nulla e posso solo affidarmi alla speranza!;)
    Bacioni

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  8. infatti è strano salti fuori solo ora... puzza di bufala!
    certo che comunque è inquietante...

    ma non me l'avevi detto che il tuo ragazzo è svizzero! =)

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  9. @ 2dvisio: quindi al massimo potrebbero assorbire solo qualche "cosina" della Terra? Interessante..

    @ mio capitano: non minaccia il resto della terra, ma la tua psiche sì, che poi potrebbe indirettamente ripercuotersi su altri :)

    @ paolo: secondo te quindi farebbero una clamorosa figura di m...solo per la pubblicità? Sarebbe controproducente, credo. Mi piacerebbe sentire cosa ne pensa un fisico, in grado di capire la loro teoria e di spiegarmela in parole più semplici...

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  10. magari è venuto fuori durante la ricerca... sai magari la ricerca serve proprio a scoprire le cose che ancora non si sa??
    :-D

    o magari hai ragione tu e c'è solo un giro di soldi da far girare!!!

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  11. Basandoci unicamente sulle previsioni di Hawking,in teoria non dovremmo preoccuparci di nulla;in quanto tali mini-buchi neri si “auto-distruggerebbero” (per effetto della “radiazione di Hawking”), “evaporando” in circa 10^-42 secondi.
    Ciò che invece mi preoccupa,sono le considerazioni di Penrose sull’esistenza proibita dei buchi bianchi, a causa dell’ipotesi della curvatura di Weyl.
    Secondo Penrose: “(…) tale ipotesi [curvatura di Weyl] introduce nella discussione un’asimmetria rispetto al tempo che non fu presa in considerazione da Hawking.Si dovrebbe sottolineare che,poiché i buchi neri e le loro singolarità spaziotemporali hanno in effetti una parte importante nella discussione di ciò che accade all’interno della scatola di Hawking,è certamente in gioco la fisica ignota che deve governare il comportamento di tali singolarità. Hawking adotta il punto di vista che questa fisica ignota dovrebbe essere una teoria della gravità quantistica simmetrica rispetto al tempo,mentre io sostengo che essa è la GQC (gravità quantistica corretta […secondo Penrose] )”.
    [Si consideri che tutto il castello fisico-matematico costruito da Hawking attorno al concetto di “buco nero”,implica anche l’esistenza dei cosiddetti “buchi bianchi”.Mettendo quindi in discussione la possibile esistenza di questi ultimi, implicitamente metteremmo in discussione anche quella dei buchi neri; il chè farebbe crollare,su tale argomento, l’intero castello fisico-matematico di Hawking.In teoria quindi potrebbero anche esistere gli ormai famosi buchi neri,ma ciò comunque non implicherebbe che debbano forzatamente obbedire alle leggi di Hawking.Riflettendo sulle “obiezioni” di Penrose,credo che a tal proposito,sarebbe interessante uno studio della struttura interna di un Buco Nero non statico in teorie non-lineari della gravitazione. Una simile indagine sarebbe motivata
    dal fatto che modificazioni profonde della lagrangiana di Einstein-Hilbert intervengono vicino alla scala di Plank per generare contributi non lineari nello scalare di curvatura e nel tensore di Weyl. Occorrerebbe quindi eseguire una classificazione delle soluzioni
    stabili di tipo Buco Nero,con particolare riferimento alla struttura della singolarità presente nell’orizzonte di Cauchy].
    Non ci resta quindi che attendere i risultati degli esperimenti che verrano eseguiti nel mese di maggio al CERN …nella speranza che non accada l’irreparabile.
    Fausto Intilla
    (Inventore-divulgatore scientifico)
    www.oloscience.com

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  12. Beh, dopo le parole di chi mi precede io non posso aggiungere altro se non che cerco di fidarmi del concetto di maggioranza: LHC è stato studiato, progettato e costruito da un alto numero di fisici mentre questa teoria che lo stesso possa creare dei buchi neri è portata da 2 fisici soltanto ergo, per maggioranza dovrei sperare e ci spero anche perchè visto che la mia ragazza ci andrà vicino per lavorarci per la tesi non vorrei succedessero dei casini :)

    Visto che poi c'è anche un astronomo che dice che la terra è piatta: http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/08_marzo_30/astronomo_terra_piatta_75b7dc14-fe5f-11dc-a6ac-00144f486ba6.shtml

    C'è di che sperare che i due fisici abbiano solo voluto farsi pubblicità :)

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  13. @ fausto intilla: grazie per il parere "da esperto" che ci hai dato!

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