In Campania ci sono 2.551 siti potenzialmente contaminati, il doppio della Lombardia che ne ha 1.300, la maggior parte sono concentrati tra le province di Napoli e Caserta, nella piana campana, dove le falde acquifere, sia quella superficiale che quella profonda, sono inquinate da sversamenti di liquidi pericolosi e cancerogeni. I comuni coinvolti sono 80, sui terreni agricoli sono stati spalmati i fanghi industriali venduti come compost.
[da Report del 9 marzo 2008]
A chi non avesse visto la puntata di Report, consiglio di rivederla a questo link.
Si fa fatica a capire se siamo in Italia o in Africa…ma cosa sta succedendo in Campania?
Per chi come me lavora tutti i giorni per l’ambiente, queste sono le cose che fanno davvero arrabbiare. Parliamo tanto di particolato fine, poi c’è gente che getta inquinanti altamente tossici in pozzi o nel suolo. La colpa certamente è delle istituzioni che non fanno controlli a sufficienza, ma non solo: non dimentichiamo che l’ignoranza della gente è molto spesso il colpevole maggiore.
Si fa fatica a capire se siamo in Italia o in Africa…ma cosa sta succedendo in Campania?
Per chi come me lavora tutti i giorni per l’ambiente, queste sono le cose che fanno davvero arrabbiare. Parliamo tanto di particolato fine, poi c’è gente che getta inquinanti altamente tossici in pozzi o nel suolo. La colpa certamente è delle istituzioni che non fanno controlli a sufficienza, ma non solo: non dimentichiamo che l’ignoranza della gente è molto spesso il colpevole maggiore.
L'ho vista la puntata, ho ancora il mal di stomaco.
RispondiEliminaeh già, hai ragione...la cultura di ognuno di noi insieme a istituzioni vere e no fasulle come ora sarebbero una bella squadra che potrebbe vincere il problema rifiuti ed inquinamento....
RispondiEliminaAnch'io nel post "cassonetti d'autore" segnalai un post di un ragazzo di Caserta (se non erro) che evidenziava proprio con foto e racconto come di sera portassero via i rifiuti ed il mattino dopo, magicamente, c'erano di nuovo vasche, sanitari, lavandini, porte, etc.
RispondiEliminaColpe ce ne sono, senz'altro, ma NESSUNO ESCLUSO!
Un abbraccio
Pensa che ho quasi l'impressione che la situazione che si è creata in Campania fosse voluta, cioè che qualcuno voleva proprio ridurla così... Ciao Scorpio79
RispondiEliminaCosa sta succedendo? Semplice, succede che finalmente l'immondizia invade l'Italia com'è giusto che sia. Già, perchè visto che finora siamo stati ciechi e non abbiamo visto quanta "immondizia" c'è nel cuore di chi ci governa, è stato necessario dimostrarlo col rifiuto vero e proprio, alla faccia delle metafore!
RispondiEliminaChe vergogna!
RispondiElimina:-(
di cosa ti occupi?
RispondiEliminasemplicemente che dopo 40 anni di affari illeciti e anche leciti fatti dalla camorra la terra sta finendo tutta la sua pazienza!!!
RispondiEliminacredo che la campagna stia vomitando quello che hanno combinato coloro che l'hanno governata...
RispondiElimina@ alberto: mi occupo di valutazioni di impatto ambientale dei processi di produzione delle aziende....mmm, un po' difficile da spiegare, diciamo che faccio consulenza ambientale e basta! :)
RispondiElimina@ gds75: d'accordo, ma non nascondiamoci dietro la parola "camorra". Sono d'accordo con chit che dice che la colpa è di TUTTI, dalla malavita, alle istituzioni corrotte, al singolo abitante che, come si dimostra chiaramente anche nella trasmissione di report, "non vede, non sente, non parla".
Oltre all'ignoranza, purtroppo, c'è tanta avidità. Avidità al di sopra di tutto, anche delle vite umane.Poi ci meravigliamo che la terra si ribelli, dopo tutto quello che gli facciamo..
RispondiEliminaBacioni