Il Diavolo veste Prada è una commedia leggera e divertente. Nessun contenuto di un certo spessore, ma se volete trascorrere una serata tranquilla senza volervi intristire o riflettere troppo (come me venerdì sera) , allora è il film ideale.
Andy è una neo-laureata che sogna di fare la giornalista. Ben presto si trova però ad occupare una scrivania alla rivista "Runway" che, seppure molto importante ed ambita, concerne il lavoro della moda, cui Andy non si è mai interessata. Il suo capo è la famosa Miranda Priestley (Meryl Streep), nota come "il diavolo" e temuta da tutti per la sua arroganza e cattiveria. Con questo suo comportamento rende difficile il lavoro alle sue dipendenti costringendole a portarle il caffè ogni mattina e a svolgere per lei ardue commissioni, pena il loro licenziamento. Insomma, Miranda si comporta come la classica donna-capo che ha raggiunto quell’ambita posizione con grinta e caparbietà e con altrettanta determinatezza intende mantenerla.
Secondo la Federmanager (Federazione nazionale dei dirigenti delle aziende industriali) a febbraio 2007 le donne manager, nelle medie aziende industriali, percepivano una retribuzione fissa inferiore a quella degli uomini di circa il 20% e rispetto ai colleghi della stessa fascia di età avevano una maggior propensione a non avere figli o ad avere un figlio unico. Inoltre la loro assunzione era stata agevolata da conoscenze personali nel 38,5% dei casi, da iniziative personali nel 32,5% e solo il restante 30% era stato assunto a seguito di risposta ad annunci o attraverso la selezione da parte di società di consulenza. Non mi stupisco quindi che le donne-capo sul lavoro siano più stressate, nevrotiche e diciamolo pure, più stronze, rispetto ai colleghi maschi.
Io non ne ho mai avuto di donne capo. Sappi però che, a volte, scocciano anche da subalterne. E' nel DNA femminile Commento tra il serio ed il faceto. Ciao
RispondiEliminaHo avuto qualche anno fa un capo donna e devo dire che mi sono trovato bene, meglio di adesso o_O
RispondiEliminadevo riuscire a vedere questo film. qualche ora piacevole non fa mai male
RispondiEliminaio l'ho trovato divertente con una magistrale interpretazione di meryl streep.
RispondiEliminaTi dirò, a me non dispiacerebbe un giorno essere diretto da una donna. Poi succederà che mi ricrederò a suon di lamentele, ma la curiosità c'è... :)
RispondiEliminanon ho ancora visto questo film.
RispondiEliminaRimedierò.
Mi intriga la donna-capo :P
RispondiEliminaeheheh
Ciao,a presto;)
Ho visto che vai anche con post impegnativi. Per il Free Tibet, potresti prendere spunto da un recente post di lonoiadimuu.com Ciao
RispondiEliminaQuei numeri sono solo statistiche che non vogliono dire nulla. Io ho avuto una donna-capo, ma diventava scontrosa solo quando la mole di lavoro le impediva di rincasare in orario utile (o per lo meno accettabile) per preparare la cena. Per il resto lei mi dava le mie mansioni e mi lasciava fare senza recarmi il minimo disturbo. Peccato che lei fosse solo la moglie del Grande Capo, quindi l'ultima parola non era mai la sua... Ciao Scorpio79
RispondiEliminaP.S. C'era un'altra donna-capo: la figlia, la quale però al posto del cervello ha un unico criceto, e pure zoppo...
Questo film è nella mia videoteca ma non l'ho ancora visto. Lo farò presto.
RispondiEliminaPer le donne manager..diciamola tutta, quando noi signore vogliamo essere stronze ci sappiamo davvero fare..;)
Bacioni
io l'ho trovato davvero un film carino.
RispondiEliminagrazie per il tuo sostegno, io tengo duro!
un bacio
@ max-buck-office: è vero, rompiamo abbastanza spesso...
RispondiElimina@ antonio vergara: a me Meryl Streep piace molto come recita, secondo me è brava.
@ markuzzo: anche le donne prof sono più stronze in genere dei colleghi uomini!
@ Fratello di Muu?: a volte sì...
@ sara sidle: poi mi racconti!
Da me c'è un premio da ritirare!
RispondiEliminaUn abbraccio, buona notte!! :-))))