Amir è figlio di Baba, un uomo facoltoso. Il suo migliore amico è Hassan, figlio del servitore di casa e appartenente alla inferiore etnia degli Hazara. Entrambi amano molto far volare gli aquiloni con i quali fanno le gare insieme a molti ragazzi della città. Il vincitore è chi riesce a far restare il proprio aquilone in volo per ultimo dopo che tutti gli altri hanno avuto il filo tranciato. Amir vuole bene al suo amico Hassan, ma è un bambino viziato, desideroso di essere accettato dai coetanei che si trovano al suo stesso livello di ricchezza e etnia. Per questo assiste impotente alla violenza del suo amico-servitore fedele che, al contrario, darebbe per lui anche la vita. Da quel momento si porterà dentro un senso di colpa che lo allontanerà dall'amico che vede come denuncia vivente della sua vigliaccheria.
Il Cacciatore di aquiloni è un film bello ed emozionante, anche se chi ha letto il libro, come nella maggior parte dei casi, ha apprezzato di più il romanzo. Vi consiglio di vederlo, preparatevi però a delle scene a tratti un po’ forti, di violenza e annullamento della dignità umana. Bellissima la ricostruzione di Kabul prima dell’occupazione sovietica e dei talebani, in forte opposizione con la situazione attuale. Voto: 8.
Mi sto convincendo ad andare a vedere il film anche se ho letto il libro..
RispondiElimina...vedo se lo riesco ad acchiappare questo fine settimana.... :-)
RispondiEliminaUn abbraccio, buona notte!! :-)
mi è piaciuto veramente tanto...
RispondiEliminami sono proprio commosso...
il libro me lo hanno regalato e non vedo l'ora di leggerlo.
un bacio bk
Ho visto il trailer qualche giorno fa, e non sembra male come film...
RispondiEliminaPiuttosto, visto che non impazzisco per il cinema, magari lo prendo come un ottimo consiglio per il mio prossimo acquisto letterario (dopo i libri di scuola, of course... :D).
@ duhangst: secondo me allora dovresti vedere il film, appunto perchè hai letto il libro, per poter fare un confronto.
RispondiElimina@ andrea: bravo, poi mi dici!
@ bk: anch'io vorrei leggere il libro ora! Magari riesco a farmelo imprestare da amici...
@ markuzzo: ascoltando i pareri di quelli che l'hanno letto, mi sembra un ottimo acquisto!
Devo ancora vedere il film, ne parlano tutti troppo bene..
RispondiEliminaSi sente parlare un gran bene di questo film. dato che ne parlano bene persone affidabili come te devo colmare la lacuna presto.
RispondiEliminavorrei vederlo, ma prima mi piacerebbe leggere il libro. ma, dato che ora è sulla cresta dell'onda, conoscendomi, aspetterò un po' a fare entrambe le cose...
RispondiEliminaper farti capire, ho acquistato solo ieri "io non ho paura" e non ho mai visto il film =)
@ colombina: te lo consiglio :)
RispondiElimina@ mio capitano: grazie per la "persona affidabile"! ;)
@ perlinavichinga: "io non ho paura" è un gran bel film. Purtroppo non ho mai letto il libro...
Ci voglio andare ma mi sarebbe piaciuto leggere prima il libro... forse non farò in tempo però.. :-(
RispondiEliminaBella la tua recensione. :-)
sto cercando di convincere gli altri ad andare a vederlo!speriamo di riuscirci!
RispondiElimina@ daniela: grazie :D
RispondiElimina@ isabel green: convincili che merita!
Ci sai fare con le recensioni.. io ho provato quella di rambo.. finivo a parlare di cornetti di mais!
RispondiEliminase ti vai dai un'occhiata qui, e dimmi che ne pensi ^^
www.belli-notebook.blogspot.com
a presto
@ belli: grazie! :)
RispondiEliminaNon ho letto il libro ma la recensione mi è piaciuta veramente molto. Complimenti.
RispondiEliminaQuesto genere di film non è per me, almeno in questo periodo. Le pellicole drammatiche, ora, mi deprimerebbero troppo, anche se belle come deve essere questa.
RispondiEliminaBacioni