Voglio cercare di vedere in maniera distaccata tutta questa movimentazione che si è creata attorno alla povera Eluana. Prima ci tengo a precisare che nessuno di noi avrebbe il diritto di esprimersi in merito alla vita o alla morte di Eluana. L'unica che avrebbe diritto a parlare è ovviamente la povera Eluana ma, essendo impossibilitata a farlo, le uniche persone che potrebbero dire qualcosa in merito sono quelle che l'hanno conosciuta prima dell'incidente, che l'hanno accompagnata giorno dopo giorno nel suo calvario iniziato dopo l'incidente, che tutti i giorni la vedono soffrire nel suo letto d'ospedale e soffrono con lei. Solo queste persone hanno il diritto di parlare. Tutti gli altri, compresi i giornali e i politici, dovrebbero starsene zitti.
Poi da cittadina italiana mi soffermo a riflettere su due aspetti che trovo un po' inquietanti.
Primo: siamo in un paese in cui si decide di fare una legge per UNA SOLA persona. E soprattutto tale legge la si fa in quattro e quattr'otto e non dopo un lungo iter di approvazione, iter che tutte le leggi devono subire.
Secondo: tale legge viene fatta FREGANDOSENE ALTAMENTE del parere negativo del Presidente della Repubblica. Ma questa carica ha ancora qualche potere?
La Costituzione esplicita tutti i compiti e i poteri del presidente della Repubblica, che in relazione alla funzione legislativa e normativa sono:Vorrei solo capire una cosa: siamo in presenza di un governo fantoccio dove l'unico vero comandante è mister Berlusconi?
- autorizzare la presentazione in Parlamento dei disegni di legge governativi;
- promulgare le leggi approvate in Parlamento,
- rinviare alle camere con messaggio motivato le leggi non approvate e chiedere una nuova deliberazione (essendo obbligato a promulgare se questa viene effettuata senza modifiche del testo);
- emanare i decreti-legge, i decreti legislativi e i regolamenti adottati dal governo.
L'unica cosa che ho capito per adesso è che il nostro governo è fatto sicuramente da dei fantocci incapaci di governare con una Stato forte e laico. Art. 7 della costituzione: Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. Indipendenti, appunto.
Concordo sul fatto che ci vorrebbe un po' di rispettoso silenzio intorno alla vicenda.
RispondiEliminaSul governo hai dimenticato una cosa altrettanto importante, viene fatta una legge per una persona, su una sentenza passata in giudicato.
@ duhangst: hai ragione, questo è un particolare estremamente importante poichè aggrava ulteriormente le cose....
RispondiEliminanon avrei mai immaginato che si fosse arrivato a creare una legge per annullare ogni sentenza..scandaloso..
RispondiEliminaGià, e penso che Berlusconi è il fantoccio dei poteri forti, uno di quelli è il Vaticano...
RispondiEliminaSperiamo che ora si arrivi ad una legge giusta e condivisa dalla maggior parte possibile delle persone...
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RispondiEliminaI giornali esteri stanno apertamente criticando il governo per l'atteggiamento avuto nell'intera vicenda ed il ruolo del Vaticano, direi che in molti la pensano come te...
RispondiEliminaCiao ;)
Non sono d'accordo col silenzio, meglio che si crei dibattito (a costo di sentire anche tante fregnacce), così magari tra un paio di legislature avremo leggi non medievali in materia. Eluana è morta 17 anni fa.
RispondiEliminaconcordo con te laura.
RispondiEliminafinalmente qualcuno che ha le mie stesse idee!non sopporto più tutta la gente che crede a Berlusconi come se fosse un santo in terra! un kasino di miei conoscenti credono k sia il "migliore " solo x via della Mediaset ( k poi infatti ci dice solo quello k vuole lei, vedi caso scioperi alitalia... )
RispondiEliminaquanto alla morte di Eluana, non trovo giusto commentare le decisioni dei genitori. noi non abbiamo sofferto con loro per 17 anni, non abbbiamo visto nostra figlia incapace di parlarci, legata ad un letto... mi spiace che sia morta, ma almeno ha smesso di soffrire, ma in fondo, chi siamo noi per giudicare le azioni altrui? sopprattutto azioni di questa portata...
si è parlato fin troppo di questa storia... lasciatela riposare in pace, almeno per i suoi genitori e i suoi amici...
fantocci che presto scapperanno a gambe levate - se si continua di questo passo - dawoR***
RispondiEliminaConcordo pienamente!? :-D
RispondiEliminaCon Eluana sono cadute molte maschere. E purtroppo la risposta alla tua domanda è si. :-(
RispondiEliminaSee ya
Dopo il silenzio... Un saluto...
RispondiEliminaCome stai?
sono indipendenti sulla carta si... ma con questa mi potrei perdonami il fracesismo pulirmi il sedere, perché la realtà dei fatti dice tutt'altro. basta che qualcuno in vaticano starnutisce e italia trema. posso personalmente provare solo compassione per un paese così. e nulla altro. si dice, e forse non sbagliando che ogni paese ha il governo che si meriti...
RispondiEliminaun no comment grande quanto il mondo su questa vicenda e sullo scandaloso governo italiano. Ma... ancora i fiocchi di neve?!?
RispondiElimina@ alberto: Alberto, in Piemonte fino a pochissimi giorni fa nevicava... qui siamo ancora in pieno inverno... :(
RispondiEliminaLaura...
RispondiEliminaSono state le suore misericordine ad accudire accudito Eluana per 17 anni, non i suoi genitori. Chiedere anche il loro parere sarebbe stato giusto, o no? Anche perché il loro hanno cercato di esprimerlo in più sedi, purtroppo senza trovare molto spazio
RispondiElimina@ Maurizio: Giusto sentire anche il loro parere ma credo che la decisione finale spettasse comunque a chi Eluana l'ha conosciuta in vita, a chi l'ha vista crescere, a chi ha ascoltato le sue richieste quando ancora poteva esprimerle. Troppo si è già detto sul caso di questa giovane donna. Preferisco chiudere con le parole di Saviano tratte dal suo ultimo libro "La bellezza e l'inferno": "Quello che è mancato è stata la capacità di percepire il dolore. Il dolore di un padre. Il dolore di una famiglia. Il "dolore" di una donna immobile da anni e in una condizione irreversibile, che aveva lasciato a suo padre una volontà. E persone che neanche la conoscevano e che non conoscono Beppino (il padre, ndr) ora, quella volontà mettono in dubbio".
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