lunedì 15 giugno 2009

Gli italiani e le loro incongruità

In questi giorni di assenza dal blog ne ho approfittato per riflettere sul Bel Paese e sulle sue infinite incongruità. Il paese della crisi e dei fannulloni ma io lo definisco anche il paese dei fregoni. E poi dei Berlusconiani. Gli italiani si vergognano di lui, un presidente che non nasconde di amare le donne, giovani (ragazzine) e veline e sogna di costruirsi un harem (sogno semi realizzato), che fa le corna dietro ai politici degli altri paesi europei ma che lecca il culo a Gheddafi, facendosi prendere anche allegramente e pubblicamente per il culo da quest'ultimo. Gli italiani si scherniscono di fronte alle gaffes del proprio presidente, alle sue presunte scappatelle con le minorenni, ma poi nascosti nelle urne elettorali continuano a votarlo, insieme al compare Bossi (lui per fortuna non ha un debole per le ragazzine ma solo per i pazzi un po' eccentrici come Borghezio). Meno male che gli italiani possono a fine giornata rilassarsi guardando alla televisione un bel tuffo della Belen in bikini, rigorosamente verso le 20, nel momento di massimo ascolto, tanto per alleggerire i toni della serata in vista dell'arrivo del telegiornale: quale alto momento televisivo....

11 commenti:

  1. Siamo un paese talmente di fregoni che ci stiamo fregando con le nostre mani :-(

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  2. Beh, lui è decisamente più furbo, gli italiani sognano (e si indebitano) e lui gode...

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  3. Ogni governante rispecchia piu' o meno puntualmente il Paese che l'ha votato...

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  4. Gli italiani sono un popolo strano. Stiamo sempre lì a batterci il petto, la domenica Piazza San Pietro è invasa di fedeli, e poi non ci sdegnamo per questo malefico papi che si porta le diciassettenni in villa a fare ci possiamo immaginare cosa.
    Ci basta un po' di tv, il culo della Belen e le partite alla domenica. Il Governo faccia un po' come gli pare.. :-((

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  5. Magari gli italiani si schernissero, saremmo sulla strada giusta. Il guaio è che gli italiani invidiano l'onnipotenza del leader e si rispecchiano perfettamente nella sua volgarità. Neanche quando sulle barche o nelle ville ci sono le loro figlie si sgomentano più di tanto, anzi, sono fieri di aver costruito un felice avvenire per loro. Siamo un popolo di mostri.

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  6. Mi fa piacere che tutti quanti la pensiate come me. Ma allora per l'ennesima volta mi sorge una domanda: i sostenitori di Berlusconi, quelli che felicemente e con convinzione lo votano, quelli che sono contenti dell'attuale situazione italiana, quelli che pensano che ci siano troppi esterofili spinti non da motivazioni così importanti e consistenti.... dove sono?? Mi piacerebbe di tanto in tanto sentire cosa pensano...

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  7. I sostenitori del "nostro" presidente sono a pensare a loro stessi, credo; fanno parte di quella maggioranza assolutamente individualista che non contempla altro che la propria esistenza, non hanno tempo per gli accessori che noi chiamiamo "vita": l'amore, la bellezza, l'affetto.

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  8. Condivido il il pensiero di Duhangst!

    Un abbraccio, a presto! :-)

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  9. Già... attimi di grande televisione, indimenticabili... :-D

    Un abbraccio e grazie per le parole che mi hai lasciato, t'assicuro che aiutano molto.

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