Tra pochi giorni in Italia ci sarà il referendum sull'energia nucleare. E spero di riuscire a votare anche io. Spero perché risulto essere cittadina italiana residente all'estero da "solo" un anno e mezzo e si sa, prima che l'Italia tratti la pratica, prepari le schede elettorali, ecc... può passare mooolto tempo. Comunque, vorrei fare poche e semplici considerazioni sull'introduzione del nucleare in Italia da quassù, cercando di non lasciarmi prendere dall'ondata emotiva del disastro in Giappone.
Il nucleare piace perché produce tanta energia a pochissimo prezzo e senza emissioni di CO2. Uao! Trobbo bello per essere vero! E infatti, infatti c'é il rovescio della medaglia... Il nucleare produce scorie, tante scorie, che devono essere stoccate da qualche parte. Inoltre, la produzione di questa energia é pericolosa e deve essere costantemente tenuta sotto controllo, perché se il processo sfugge di mano, il disastro può essere dietro l'angolo.
Il nucleare poteva sembrare il futuro negli anni 80 ma oggi lo si vede più come un'energia arrivata al capolinea. Il futuro sono le cosiddette energie verdi (eolico, solare, geotermico) ma ancora poco sviluppate per essere attuabili. La prova che il nucleare appare come un'energia del passato é data dal fatto che alcuni paesi europei come Germania, Spagna, Portogallo e Danimarca, stanno studiando i modi per abbandonarla. In questo contesto l'interesse dell'Italia al nucleare appare come una scelta anacronistica, che arriva troppo tardi.
Fatte queste considerazioni, il 12 e 13 giugno andate a votare e fate la scelta giusta!!
Sono combattuto, nel senso che sono contro il nucleare ed a favore delle energie rinnavabili, però vedo anche un controsenso nel comprare energia nucleare da centrali a pochi kilometri dalle frontiere italiane a costi molto alti...
RispondiElimina@ Robba12: Verissimo, sono d'accordo con te, in effetti é un controsenso ed é l'unica ragione a favore del nucleare che vedo attualmente. Ad ogni modo sembra che il governo italiano abbia fatto di nuovo dietrofront....
RispondiElimina@LAURA: togli pure il "sembra", l'ha fatto eccome!
RispondiEliminaConvinzione o meditato ripensamento? No, semplice "potere" dei sondaggi.
Ormai sono loro più e prima delle idee a scandire i tempi della politica italiana. :-(
Comunque se riesci vieni lo stesso che anche se fanno 'tana libera tutti' con quello sul nucleare ci sono altre due schede su cui mettere un segno ;-)
Anche io vedo lo stesso controsenso. E' un bel dilemma, soprattutto perche' ci sono centrali nucleari comunque vicinissime a noi. Un abbraccio :)
RispondiEliminaPS. Passo anche per un saluto festivo ;)
RispondiElimina@ Vittoria A.: Grazie Vittoria!! Tanti auguri anche a te :)
RispondiEliminaArrivo in ritardo come al solito ultimamente. Il governo a fatto retromarcia.. Non piace l'idea che si superi il quorum e ci sono referendum che coinvolgono direttamente il premier..
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